
This article provides an in-depth analysis of the X-ray detectors used in Non-Destructive Testing (NDT), starting from the simplest technologies such as radiographic films and scintillators, up to the most innovative systems including solid-state detectors, perovskite sensors, and photon counting detectors.
The physics underlying their operation is explored, followed by an overview of applications in industrial, medical, aerospace, security, and cultural heritage fields.
Significant attention is devoted to emerging technologies such as superconducting nanowire detectors (SNSPDs), free electron lasers (XFELs), and artificial intelligence for automated analysis.
The article concludes with reflections on the technical challenges and future prospects of X-ray detectors in improving precision, reliability, and automation in NDT.
The physics underlying their operation is explored, followed by an overview of applications in industrial, medical, aerospace, security, and cultural heritage fields.
Significant attention is devoted to emerging technologies such as superconducting nanowire detectors (SNSPDs), free electron lasers (XFELs), and artificial intelligence for automated analysis.
The article concludes with reflections on the technical challenges and future prospects of X-ray detectors in improving precision, reliability, and automation in NDT.

L’articolo fornisce un’analisi approfondita dei detettori a raggi X impiegati nei controlli non distruttivi (CND), partendo dalle tecnologie più semplici, come le pellicole radiografiche e i scintillatori, fino ai sistemi più innovativi, tra cui i rivelatori a stato solido, i sensori a perovskiti e i photon counting detectors.
Viene esplorata la fisica alla base del funzionamento, seguita da una panoramica delle applicazioni in ambito industriale, medico, aerospaziale, sicurezza e beni culturali.
Ampio spazio è dedicato alle tecnologie emergenti, come i detettori a nanofili superconduttori (SNSPDs), i laser a elettroni liberi (XFELs) e l’intelligenza artificiale per l’analisi automatizzata.
L’articolo si conclude con una riflessione sulle sfide tecniche e le prospettive future dei detettori X nel migliorare la precisione, l’affidabilità e l’automazione nei CND.
Viene esplorata la fisica alla base del funzionamento, seguita da una panoramica delle applicazioni in ambito industriale, medico, aerospaziale, sicurezza e beni culturali.
Ampio spazio è dedicato alle tecnologie emergenti, come i detettori a nanofili superconduttori (SNSPDs), i laser a elettroni liberi (XFELs) e l’intelligenza artificiale per l’analisi automatizzata.
L’articolo si conclude con una riflessione sulle sfide tecniche e le prospettive future dei detettori X nel migliorare la precisione, l’affidabilità e l’automazione nei CND.

X-ray Computed Tomography (CT) is an advanced non-destructive testing technology for inspecting aerospace and industrial turbine blades. It provides high-resolution three-dimensional analysis, detecting internal defects such as cracks or porosity. When integrated with artificial intelligence, it enhances predictive maintenance and operational efficiency. Despite high initial costs, CT is the most effective standard to ensure the safety, quality, and performance of critical components.

La tomografia computerizzata (CT) a raggi X è una tecnologia avanzata di controllo non distruttivo per l’ispezione delle pale di turbine aerospaziali e industriali. Consente analisi tridimensionali ad alta risoluzione, individuando difetti interni come cricche o porosità. Integrata con intelligenza artificiale, migliora la manutenzione predittiva e l'efficienza operativa. Nonostante costi elevati, rappresenta lo standard più efficace per garantire sicurezza, qualità e prestazioni dei componenti critici.

La tomografia computerizzata a raggi-X è una tecnologia fondamentale per il controllo non distruttivo degli pneumatici, permettendo di analizzare con precisione la struttura interna e individuare difetti come delaminazioni, inclusioni d’aria e anomalie nei materiali compositi. Grazie a sistemi avanzati, è possibile effettuare analisi tridimensionali anche sotto carico reale, ottimizzando la progettazione e migliorando la qualità produttiva. L’integrazione con intelligenza artificiale e stampa 3D accelera l’innovazione, riduce costi e tempi di sviluppo, e favorisce la sostenibilità ambientale, garantendo pneumatici più sicuri, performanti e personalizzati.