TOMOGRAFIA INDUSTRIALE COMPUTERIZZATA
Info & News > Note Tecniche > Tecnologia > Tomografia industriale > Tipiche applicazioni CT
.REVERSE ENGINEERING CON LA TC.
REVERSE ENGINEERING CON LA TC
In merito al Reverse Engineering, la TC offre diversi processi di supporto.
Un metodo permette di misurare le caratteristiche dimensionali nella TC per poi ricostruirle con l’ausilio del software CAD (ad es. AutoCAD, SolidWorks, Catia NX o altri).

Un altro metodo consiste nell‘estrarre da un Dataset TC elementi geometrici di forma regolare (cilindri, piani ecc.) e nel trasformare un file STL (Standard Tesselation Language) in un file STEP (Standard for the Exchange of Product Model Data - la norma relativa alla descrizione dei dati di prodotto).

Immagini tomografiche
Un‘ulteriore possibilità di Reverse Engineering consiste nell‘acquistare un software appositamente realizzato per questo scopo (Geomagic Design X di Laser Design, PolyWorks di InnovMetric e Verisurf X9 di Verisurf sono alcuni esempi di prodotti presenti sul mercato). Come rappresentato nella figura sotto riportata, si possono sfruttare diversi metodi per il riconoscimento dei contorni. Partendo dalla qualità delle scansioni, basandosi sui dati CAD e mediante un algoritmo apposito, viene creato un modello tridimensionale della superficie. La mesh definitiva (il reticolo a poligoni) può essere memorizzata come file STL.

In applicazioni di
Additive Manufacturing (stampa 3D) si
possono inviare direttamente alla stampante 3D file STL
corretti di ottima qualità, previa esecuzione di
piccole modifiche con
appositi software di
modellazione. Spesso questa applicazione non richiede un vero e proprio software di
Reverse Engineering. Nella figura in alto a destra la
mesh “ermetica“ (senza buchi
e senza vuoti) è costituita da circa 500.000 triangoli.

.